La Radiofrequenza è un’innovativa tecnologia estetica medicale non invasiva che consente di contrastare i naturali processi di invecchiamento della cute, con risultati istantanei e duraturi e senza le complicanze delle pratiche chirurgiche.
Definizione: onde elettromagnetiche ad alta frequenza che attraversando i tessuti generano un riscaldamento profondo (endogeno) dei tessuti stessi. La Radiofrequenza sfrutta il Principio della Diatermia, il riscaldamento profondo del tessuto in seguito al passaggio di onde elettromagnetiche ad alta frequenza il cui flusso cambia verso molto rapidamente.
Il passaggio di onde determina uno spostamento di cariche elettriche (ioni) presenti nei tessuti in stato di quiete, generando vere e proprie correnti di spostamento: i tessuti offrono una naturale resistenza (impedenza) al flusso delle correnti di spostamento provocate dalla RF e quando una corrente incontra una resistenza, genera calore: maggiore è la resistenza che il tessuto oppone al passaggio di tale corrente (Bioimpedenza), maggiore è il calore endogeno generato.

Quali sono i vantaggi della Radiofrequenza?

• Effetto lifting naturale e duraturo: il risultato finale é una ridefinizione dei lineamenti e un recupero dell’atonia dei tessuti assolutamente naturale, senza stravolgimenti “artificiali” dei connotati del volto
• Trattamento non invasivo: piacevole, sensazione di calore simile a tepore
• Sicuro: senza reazioni indesiderate di tipo allergologico, senza incompatibilità di tipo farmacologico, senza possibili complicazioni come infezioni, cicatrici, ematomi
• Tempi di trattamento veloci e assolutamente indolori
• Indipendente dal fototipo e applicabile tutto l’arco dell’anno
• Non comporta tempi di recupero post trattamento
Quali sono le controindicazioni della Radiofrequenza?

La Radiofrequenza é fondamentalmente priva di controindicazioni per soggeti sani; va evitate nei seguenti casi:
• Portatori di pacemaker
• Aritmie cardiache gravi
• Gravidanza/allattamento
• Neoplasie in atto
• Patologie autoimmuni sistemiche gravi
• Placca metallica in situ